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Un uomo (Alex Garcia) e una donna (Susan Stanley) si danno appuntamento in una camera d'albergo per un incontro sessuale. E' la prima volta che si vedono, ed entrambi sono desiderosi di conoscersi. Ma, ovviamente, non sarà facile come pensavano... Questo è l'intreccio di base di "Hotel Amenities", il nuovo lavoro di Julia Guillén Creagh, laureata in regia al ECAM e artefice di un corto che ha fatto il giro di molti festival qualche anno fa, "Sombras en el viento."
"L'idea è stata ripresa dalla sceneggiatura di un lungometraggio, che era rimasta chiusa in un cassetto. Alla ricerca di qualcosa di facile da girare, ho deciso di riprendere quella storia, in particolare la prima sequenza del film. Poi, proprio prima di iniziare a scrivere, sono spuntati in TV e sugli spazi pubblicitari di un sito web annunci che invitano le persone sposate avere avventure, e l'argomento mi ha attirato ancora di più. La sequenza del lungometraggio si svolgeva in un parco, ma in un corto non era funzionale e rimaneva molto caratteristica. C'è stato bisogno di spostare la scena in uno spazio chiuso - una camera d'albergo - , e tutto ha iniziato ad andare a posto», mi racconta Jiulia, che ha girato "Hotel Amenities" in bianco e nero e in inglese.
Sono incuriosito dalla trama. Il risultato finale potrà essere apprezzato nella prossima puntata di SEMINCI di Valladolid, il 24 ottobre alle 21:30, all'interno della classica "Noche del corto español" (sezione Punto de Encuentro). "E' un corto che ha un significato speciale per me, perché ho vissuto tutta la pre-produzione durante la mia gravidanza e, in un certo senso, il corto è nato insieme a mia figlia, Rebecca", mi racconta Julia.
Buona fortuna, Julia, e spacca. Vi lascio con il trailer:
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