Mi ricordo ancora quante volte le scene di Silvia e Pepa mi hanno commossa
, da un lato per la felicità dall'altro per la tristezza e drammaticità (
) dei loro momenti. Volevo suggerire, a chi, come me, fosse rimasta colpita dall'amore
che legava le due donne, di leggere la trama e la presentazione di un libro a tematica lesbica pubblicato di recente. Nella storia d'amore di cui si può leggere tra le sue pagine si possono ritrovare alcuni atteggiamenti ed emozioni di Silvia e Pepa.
TRAMA:
“La sensazione era simile a quella che si prova quando si è sul punto di svenire, ma anche al modo in cui la mente gestisce il risveglio dei sensi alla mattina. Mi sentivo nascere e morire allo stesso tempo. Congelare e bruciare. Respirare e perdere il fiato. L’intero sentimento era un ossimoro in sé.” Jessica, appena uscita dall'adolescenza, si trova a dover affrontare una parte di sé a cui aveva sempre negato l’esistenza, a causa dell’incontro con la tenebrosa e magnetica Samantha. Questa temporalesca estate accompagnerà Jessica nel suo percorso di consapevolezza, nel quale odio e amore, luce e buio, paura e coraggio si intrecceranno sino a fondersi nei colori dell’arcobaleno, scacciando dubbi, timori e pregiudizi dal suo cuore.
PRESENTAZIONE:
Il romanzo rosa “Il Mio Principe è Una Lei” nasce dal desiderio di affrontare in modo diretto la negazione inconscia dell’omosessualità, la sua scoperta e infine la sua accettazione, tematiche delicate e sempre attuali. I fatti al suo interno sono frutto di pura fantasia, tuttavia alcune delle emozioni che interessano le protagoniste nascono da un’esperienza concreta e reale dell’autrice. L’intento è quello di sviscerare nero su bianco senza censura i temi di cui tratta, pur cercando di mantenere un tono leggero, così da assicurare una piacevole e scorrevole lettura. A tale scopo si presta Jessica, la protagonista principale, una giovane studentessa liceale in piena fase adolescenziale abituata ad analizzare la sorgente di ogni suo pensiero e di ogni aspetto della vita e del mondo che la circonda. Jessica, ancora incerta in merito al suo futuro, si troverà nella condizione di dover mettere in dubbio anche il suo passato, sé stessa e la sua natura, a causa di un nuovo incontro avvenuto proprio tramite Thomas, colui che nelle prime pagine del libro si presenterà come il suo ragazzo: Samantha, che, a differenza di lei, sembra essere molto sicura e a suo agio con il suo orientamento. L’ambiente familiare in cui sono immerse è molto differente: Lisa, la madre di Samantha, è uno spirito libero, accetta ogni sfaccettatura della personalità della figlia e la mantiene mandando avanti una piccola erboristeria; il padre invece, dopo aver divorziato da Lisa, si è mostrato come una figura parentale per lo più assente e distaccata. La madre di Jessica è iperprotettiva, sempre attenta a ciò che accade nella vita della figlia, mentre il padre, figura all'antica e autoritaria, a stento mostra di avere un rapporto sentimentale con Jessica.
Nel corso della storia, che riempie un’estate intera, le protagoniste cambieranno l’una la vita dell’altra, tra le gioie e i dolori di un rapporto contorto e conflittuale, minacciato dalla negazione, da parte di Jessica, di ciò che realmente prova e pensa. Le ragazze sono circondate da buoni amici che le sosterranno in ogni difficoltà che dovranno affrontare: Anna, amica di infanzia di Jessica, molto intelligente ed empatica, e Roberto, migliore amico di Samantha, un giovane sempre allegro e altruista con gli altri. Entrambi sono legati alle protagoniste da un rapporto che di poco si allontana da quello esistente tra fratelli e sorelle. Abbiamo anche l’iniziale e poi saltuaria presenza di Thomas, le cui immaturità ed impulsività porteranno ad alcuni spiacevoli conflitti con Jessica, Roberto e Samantha.
Ogni avvenimento prende luogo in una piccola cittadina sperduta nel mezzo della natura: le scene si svolgeranno nei suoi locali rumorosi, tipica meta del sabato sera per gli adolescenti; nel piccolo cinema sempre vuoto e nell'erboristeria di Lisa, colma di mille essenze e luci.
Lo scopo del romanzo è proprio quello di spezzettare le emozioni, positive e negative, che possono attraversare la mente di una persona che si trovi nella stessa confusa situazione della protagonista e, se possibile, di aiutare un simile lettore a comprendere che non è solo e, soprattutto, che ognuno si merita un lieto fine. Un messaggio che si spera possa trapelare, evitando toni polemici e invitando alla speranza, è l’inconsistenza del concetto della normalità: il primo passo per smettere di sentirsi diversi e sbagliati dalle persone che ci circondano deve cominciare contrastando il senso comune inculcatoci nel tempo dall'ambiente culturale in cui siamo immersi, il quale, nel profondo di noi, si erge a giudice e ci condanna ai nostri stessi occhi qualora non corrispondessimo ai suoi standard.
Spero vi sia piaciuto! Se sì, date un'occhiata alla pagina facebook
(Il Mio Principe è Una Lei - LIBRO)
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E ps...